lunedì 3 ottobre 2011

Intodruciamo il punto di bonus nel calcio!!! (Una provocazione...)

Spesso e volentieri capita, soprattutto nel nostro campionato, di assistere a partite noiose, bloccate tatticamente, giocate da cosiddette "piccole" che vanno sul campo delle grandi a fare un catenaccio assurdo e controproducente, con l'obiettivo di strappare almeno un punto. Risultato? Tanti sbadigli per i tifosi sugli spalti, e una sconfitta comunque assicurata nel caso la grande scardini il fortino. 
E qui entra in gioco la mia provocazione: perchè non introdurre, come nel rugby, il punto di bonus al raggiungimento di una determinata quantità di goal? Chessò, al terzo goal scatta il punto di bonus, come nel rugby alla quarta meta. Sia che si vinca sia che si perda, se segni almeno tre goal ottieni il punto. Così si stimola il gioco d'attacco, la gente si diverte molto di più e si possono vedere partite appassionanti. 
Immagino che un discorso di questo genere possa suscitare molte perplessità, soprattutto nella patria del catenaccio. Certo, una squadra inferiore tecnicamente sarà  destinata a venire seppellita, ma a questo punto, perder per perdere, perchè non provarci? Dopotutto, una volta preso il primo goal e andato in malora il piano tattico difensivo, è comunque necessario gettarsi all'attacco per inseguire il pareggio e spesso e volentieri ciò che si ottiene è subire una pioggia di reti! Quindi, tanto vale gettarsi all'attacco fin dall'inizio e vada come vada. Inoltre, con questo format verrebbero finalmente premiate le squadre più forti, affermando così quella che è la regola base di uno sport come il rugby: a vincere sarà sempre il più forte. Non mi fraintendano i tifosi delle "piccole": in me non c'è il gusto perverso di vedere il Novara o il Chievo di turno (gli esempi sono del tutto casuali!) seppellito di reti da Milan o Inter, ma la semplice convinzione che l'anticalcio, il non gioco perpetrato con l'obiettivo primario di non far giocare gli altri, la pars destruens, non debbano avere il sopravvento su chi costruisce gioco e azioni con lo scopo di vincere divertendo. 
E poi, il bonus rende ancora più avvincente la classifica e incerto il campionato: un motivo di spettacolo in più! 
Non finirò mai di esaltare l'american way of sport (e giurò che ci farò un pezzo prima o poi...) e avevo già ampiamente fatto un elogio alla Indycar su queste colonne, ma mi ripeto: un punto bonus per la pole position, un punto bonus per il maggior numero di giri condotti in testa, oltre alla formula di punteggio che premia tutti quelli che arrivano al traguardo. Risultato: nemmeno a dirlo, gare spettacolari e avvincenti!
It's easy! Perchè non provare a introdurre il bonus nel calcio?

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